Sisma – Superbonus 110

Con riferimento agli interventi della ricostruzione privata, connessi al sisma del 6 aprile 2009 e non ancora conclusi, alla possibilità di contestuale fruizione delle agevolazioni del “superbonus 110%” ed all’insorgenza di una serie di problematiche che, in alcuni casi, hanno comportato un rallentamento o un temporaneo fermo degli interventi stessi, in data 7 marzo 2022 si è insediato un Tavolo di lavoro permanente sulle problematiche inerenti i suddetti interventi.
La finalità che si intende perseguire con la costituzione del Tavolo di lavoro è quello di dotarsi di un ambito di approfondimento delle problematiche emerse al fine di fornire un utile supporto alla risoluzione delle stesse.
Alla composizione attuale del Tavolo di lavoro prendono parte: il Comune dell’Aquila ed il Coordinatore dei Sindaci dei Comuni del cratere 2009, gli Uffici Speciali per la ricostruzione sisma 2009, gli Ordini dei Commercialisti della provincia dell’Aquila, gli Ordini delle Professioni tecniche della provincia dell’Aquila, l’Associazione degli Amministratori di Condominio della provincia dell’Aquila e della Regione Abruzzo, l’Associazione degli Amministratori Immobiliari Professionisti della provincia dell’Aquila.
In questa pagina viene riportata, in costante aggiornamento, la documentazione utile ed i chiarimenti forniti nel corso del lavoro del Tavolo permanente.

Premesse

Le agevolazioni del Superbonus sono previste dall’art. 119 del Decreto Rilancio (decreto legge n. 34/2020). Il suddetto articolo è stato modificato sia dal decreto legge n. 104/2020 sia dalla legge di bilancio 2021 (legge n. 178/2020); in particolare sono stati inseriti:

  • Il comma 1-ter, ai sensi del quale, “nei Comuni dei territori colpiti da eventi sismici, l’incentivo di cui al comma 1 [interventi di efficienza energetica ammessi al Superbonus] spetta per l’importo eccedente il contributo previsto per la ricostruzione”;
  • Il comma 4-quater, ai sensi del quale, “nei Comuni dei territori colpiti da eventi sismici verificatisi a far data dal 1° aprile 2009 dove sia stato dichiarato lo stato d’emergenza”, il Superbonus per interventi antisismici spetta per l’importo eccedente il contributo previsto per la ricostruzione;
  • Il comma 4-ter, ai sensi del quale i limiti delle spese ammesse al Superbonus sono aumentati del 50% per gli interventi di ricostruzione riguardanti i fabbricati danneggiati dal sisma nei Comuni di cui agli elenchi allegati al decreto legge n. 189/2016, e di cui al decreto legge n. 39/2009, a condizione di rinunciare al contributo della ricostruzione. In tal caso, quindi, il Superbonus è alternativo al contributo per la ricostruzione e si parla di “Superbonus rafforzato”.

Con riferimento alle disposizioni sopra richiamate, a seguito delle prime problematiche insorte, prevalentemente per il Sisma 2016, sono stati prodotti alcuni specifici documenti che possono essere considerati come prime Linee Guida delle questioni poste all’epoca della redazione dei medesimi.

Si deve necessariamente precisare in questa sede che i documenti, a cui si fa riferimento, in alcuni passaggi, sono molto specifici delle normative e procedure del Sisma 2016 e non comportano una esatta ed automatica applicazione nelle procedure del Sisma 2009 (a causa delle specifiche differenti normative post sisma), fermo restando la condivisione dei principi espressi.

Pertanto l’intento dei contenuti della presente pagina è quello di fornire i necessari chiarimenti, contestualizzati ai processi di ricostruzione del sisma 2009, tramite i contributi recepiti dallo specifico Tavolo di lavoro.

I documenti Linee Guida a cui si fa riferimento sono:

  • RICOSTRUZIONE POST SISMA – ITALIA CENTRALE E SUPERBONUS 110%”, redatto nel mese di aprile 2021 a cura del Commissario Straordinario per la Ricostruzione Sisma 2016 e dell’Agenzia delle Entrate (nel seguito per brevità indicato come LG1)
  • Link al documento LG1 in pdf
  • INCENTIVI FISCALI SISMABONUS ED ECOBONUS NEI TERRITORI COLPITI DA EVENTI SISMICI – QUESITI E SOLUZIONI”, redatto nel mese di luglio 2021 a cura del Dipartimento Casa Italia e dell’Agenzia delle Entrate (nel seguito per brevità indicato come LG2)
  • Link al documento LG2 in pdf

Link ai quesiti pervenuti al Tavolo di lavoro